Campania

Autorità Portuale, nasce il comitato unico di garanzia pari opportunità

L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale è la prima Autorità in Italia ad istituire il “Comitato Unico di Garanzia per le Pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”. E lo fa con Con delibera n. 308 del 29.09.2021, aderendo cosi di fatto a ciò che prevede la legge del 4 novembre 2010, n.183, art. 21. La costituzione del comitato unico è stata fortemente voluta dal Presidente Andrea Annunziata, dal Segretario Generale Giuseppe Grimaldi e dalla dirigente dell’Ufficio Risorse Umane, Personale, Organizzazione e Welfare Maria Affinita, il CUG risponde, in pieno e in linea con i tempi, ai principi veicolati dall’Unione Europea in tema di pari opportunità uomo/donna sul lavoro e di contrasto ad ogni forma di discriminazione e mobbing. Nello specifico il Comitato Unico di Garanzia per le Pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, sostituisce, di fatto i comitati per le pari opportunità e i comitati paritetici sul fenomeno del mobbing da tempo operanti nella Pubblica Amministrazione, unificando le competenze in un unico organismo. Le funzioni del Comitato Unico di Garanzia per le Pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni sono quelle di assicurare, nell’ambito del lavoro, parità e pari opportunità di genere, garantendo l’assenza di qualunque forma di violenza morale o psicologica e di discriminazione, diretta ed indiretta, al fine di migliorare l’efficienza delle prestazioni lavorative nell’ambito pubblico. È, dunque, chiaro, per l’AdSP del Mar Tirreno Centrale, che un contesto lavorativo improntato al benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, rappresenta un elemento imprescindibile per garantire una migliore produttività e affezione al lavoro. Per tale ragione, fanno sapere, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, ha aderito al “Patto per la Parità di Genere”. “Una dichiarazione di intenti che rientra nel più ampio progetto dell’Associazione dei Porti Italiani – Women in Transport -the challenge for Italian Ports – per sottolineare il suo forte impegno nella lotta contro le disuguaglianze di genere, come previsto dagli obiettivi dell’Agenda Onu 2030, nonché priorità dell’Unione Europea e del PNRR”. scrivono in una nota informativa per spiegare la costituzione del comitato. Il suddetto documento, condiviso dalla totalità delle AdSP, è stato presentato oggi 4 ottobre 2021 in occasione dell’Italian Port Days (IPD), alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, professor Enrico Giovannini. “Ci sembrava doveroso essere in prima fila nell’adesione ad un patto di tale importanza e valore – spiega il Presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Centrale, Andrea Annunziata – Un accordo che mira a cancellare qualsiasi disuguaglianza in ambito lavorativo e destinato a garantire un ambiente di lavoro sano e aperto ad una corretta competizione tra i generi. Siamo la prima Autorità in Italia ad istituire il “Comitato Unico di Garanzia per le Pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (CUG) e ne siamo sinceramente orgogliosi, sicuri di offrire, in tal modo, un esempio a cui si ispireranno anche le altre Autorità portuali, per favorire la nascita di una società che faccia della parità di genere e dell’assenza di qualsiasi discriminazione il suo fiore all’occhiello”.

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Considerate la possibilità di sostenerci disabilitando il blocco degli annunci.