A Benevento Pd nel caos. Del Vecchio: “Su commissario non vedo cosa ci sia da gioire”
“C’era un ricorso pendente presentato dal presidente Rossano Insogna alla Commissione regionale di garanzia che è stato accolto lo scorso mese di giugno e questo ricorso ha annullato l’assemblea provinciale del 5 di giugno. A sua volta la Federazione provinciale ha impugnato quella delibera davanti alla Commissione nazionale di garanzia, la quale ha confermato l’annullamento dell’assemblea e, francamente, non vedo cosa ci sia da gioire”.
Così Raffaele Del Vecchio, consigliere comunale ed esponente del Pd di Benevento commenta le ultime vicende in casa dem.
“Il Pd ha nominato un commissario che verrà a Benevento – attacca Del vecchio -, e questo è il dato più singolare, non solo per riconvocare quell’assemblea, ma anche per fare la linea politica per le amministrative e questa è una cosa grave. Credo che il Partito Democratico purtroppo invece di concentrarsi su programmi, progetti e non rinunciare al proprio ruolo di protagonista e guida di una coalizione di centrosinistra, che ci ha visto vincere in Regione, si stia incamminando verso l’isolamento istituzionale e politico: è una scelta legittima, ma che io non condivido. Il Pd a livello nazionale si sta sforzando di aprirsi coinvolgendo anche la società civile, ma a Benevento si allontano gli iscritti, compreso i rappresentanti istituzionali.
Si gioisce perché è esploso il Partito Demicratico? Qualcuno crede di poter far a meno di una parte del Pd della città e della provincia? Bene – conclude -, vedremo se sarà così. Qualcuno ritiene che quello che si fa in Regione non appartenga a Benevento. Non è possibile che i nostri consiglieri
(del Pd e Noi Campani) partano insieme la mattina, partecipino alle stesse
commissioni e votino gli stessi provvedimenti e poi ritornati nel Sannio si
prendono a pistolettate. Questa è una cosa che non è politicamente corretta, né
condivisibile. Il Pd di Benevento ha abbandonato il senso della politica. Una
parte ha scelto di stare con i 5 Stelle e non avere un suo candidato ed uscire
fuori dal centrosinistra della regione Campania”.