Eboli, tragico decesso di un operaio: “Era in regola con il contratto di lavoro”
Parampreet Singh, un giovane operaio di 26 anni di origine indiana, è stato regolarmente assunto presso un’azienda agricola ad Eboli, secondo quanto rivelato dalle indagini condotte dai carabinieri sul suo contratto di lavoro.
Il tragico incidente che ha portato alla sua morte per folgorazione è avvenuto mentre Singh stava operando su una gru per lo scarico di mangimi da due autoarticolati, presso l’azienda agricola situata vicino alla strada provinciale 30. Per cause ancora da determinare, il braccio della gru ha accidentalmente contattato i cavi dell’alta tensione, provocando una violenta scarica elettrica che ha causato la morte dell’uomo.
Le circostanze esatte dell’incidente sono attualmente oggetto di indagini in corso da parte delle autorità competenti per stabilire le responsabilità e le eventuali violazioni normative. La perdita di Singh ha scosso la comunità locale e sollevato interrogativi sulla sicurezza sul lavoro e sulle misure di prevenzione degli incidenti in ambito lavorativo.
La sua morte rappresenta un tragico avvertimento sull’importanza di garantire condizioni di lavoro sicure e conformi alla normativa vigente, per proteggere la vita e l’incolumità dei lavoratori. Le autorità competenti sono chiamate ad approfondire l’incidente per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro, assicurando che le aziende rispettino rigorosamente le norme di sicurezza sul lavoro e forniscano adeguata formazione e attrezzature protettive ai propri dipendenti.
