“Resto sindaco di Castel Volturno”
Al fotofinish, quando mancavano veramente poche ore allo scioglimento del consiglio comunale. Ma questo il sindaco di Castel Volturno, Luigi Umberto Petrella, lo sapeva bene ed ha atteso fino all’ultimo momento tenendo tutti sulle spine, compresi i suoi consiglieri di maggioranza. Si era dimesso lo scorso 31 maggio e quindi nei 20 giorni che aveva per ripensarci (ma tutti se lo aspettavano) ha detto di aver ritrovato “coesione” all’interno del gruppo tanto da portarlo a ritirare le dimissioni e quindi a tornare ad occupare lo scranno più importante del Municpio castellano.
Quello che è certo, in questo momento, è che sicuramente ci sarà uno scossone all’interno della giunta e quindi col rimpasto dell’esecutivo si capiranno tante cose, anche quello che è servito per fargli annullare un addio che in realtà non ha mai convinto nessuno.
Petrella nell’annunciare il suo ritorno in Comune da capo dell’esecutivo utilizza queste parole: “Come anticipato al Consiglio Comunale del 31 maggio rappresentavo la necessità di un momento di riflessione utile e funzionale per meglio programmare e ritrovare le condizioni giuste per proseguire la gestione Amministrativa ed Istituzionale del Comune di Castel Volturno nel rispetto del mandato elettorale conferitomi nel 2019. Affronto oggi con più decisa volontà operativa la restante durata dell’attività Amministrativa fino alla sua scadenza naturale con l’auspicio che tutti noi più rinvigoriti cooperiamo nell’interesse generale dei cittadini che tutti rappresentiamo nei rispettivi ruoli”.