Truffe con i Bonus Edilizi a Nocera Inferiore: Sei Soggetti sotto Accusa

Nocera Inferiore. La Procura ha recentemente avviato un processo contro sei individui coinvolti in una truffa legata ai bonus edilizi. Quattro di loro saranno giudicati in un processo ordinario, mentre gli altri due affronteranno un rito abbreviato. Questa inchiesta, condotta dai militari della Guardia di Finanza su mandato della Procura di Napoli Nord, ha portato alla luce una serie di irregolarità e frodi legate ai bonus per ristrutturazioni e miglioramenti energetici.

L’indagine ha preso avvio circa due anni fa e ha coinvolto una quarantina di salernitani, che ora verranno giudicati dai tribunali competenti in base alla loro residenza. I sei indagati che ora sono chiamati a rispondere dei loro atti vivono nell’agro nocerino-sarnese. Durante l’inchiesta, sono stati effettuati sequestri presso titolari di gelaterie, sale giochi, profumerie e ambulanti, tutti collegati alla circolazione di crediti fittizi. Questi crediti erano stati utilizzati per lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico, e per canoni di locazione previsti dal Decreto “Rilancio”.

Si stima che l’importo complessivo delle truffe perpetrate dai circa 100 indagati in Campania ammonti a 1,5 miliardi di euro. Questi crediti, falsificati principalmente nel biennio 2021-2022, riguardavano bonus fiscali per la riqualificazione energetica, ristrutturazione e adeguamento sismico, lavori che in realtà non erano mai stati eseguiti. Spesso, le aziende coinvolte erano in realtà gelaterie, profumerie, sale giochi e commercio ambulante, e non avevano nulla a che fare con lavori edili o impiantistici. Inoltre, alcuni dei legali rappresentanti delle società cessionarie dei crediti, che risultavano essere in realtà inattive o decotte, percepivano il reddito di cittadinanza, dimostrando ulteriormente l’inganno.

Il collegio difensivo comprende, tra gli altri, Giovanni Annunziata, Stanislao Sessa e Rino Carrara.