Vende Playstation online ma è una truffa, condannato
Bisogna sempre fare attenzione a cosa si acquista online. Non bisogna mai dimenticare questa raccomandazione. E’ recente la condanna a 4 mesi di reclusione per un uomo di origine polacca che truffò nell’estate del 2018 una donna di Sessa Aurunca. Questa la decisione del giudice monocratico De Santis del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
La vittima venne attratta da un annuncio sulla rete rigurdante la vendita di una Playstation per la somma di 150 euro. Ingolosita dall’affare contattò il venditore che diede gli estremi della propria postepay. Effettuato il bonifico, però, la donna non ricevette nulla, decidendo di denunciare l’accaduto.
Così è iniziato il processo al quale la vittima si è costituita parte civile con l’avvocato Angelo Librace che, svolgendo una minuziosa attività difensiva e con l’ascolto di testi chiave che avevano indagato, ha fatto rilevare che le condotte criminose dell’uomo si fossero materializzate procurandosi un ingiusto profitto.
Inoltre è emerso che lo stesso imputato fosse recidivo. La Procura ha chiesto 4 mesi di reclusione. Venivano accolte tutte le doglianze presentate dal legale che ha ottenuto anche risarcimento del danno nei confronti della costituita parte civile nonché le spese di giudizio. Il Giudice accogliendo le tesi della Procura e dell’avvocato Librace, ha condannato l’imputato alla pena di 4 mesi di reclusione oltre al pagamento delle spese processuali.
Naturalmente la raccomandazione vale anche per i venditori: evitate truffe online, tanto prima o poi verrete beccati.