Salerno si trasforma in una cornice jazz con l’arrivo della primavera
Il Premio Salerno Jazz fa il suo ritorno il 7 aprile presso il teatro Verdi, recentemente designato monumento nazionale. Questa scelta del palcoscenico non è casuale, poiché ricorda un concerto leggendario, aperto dagli artisti jazz salernitani davanti al generale Clark, all’epoca figura di spicco. Questo evento, simbolo di un’epoca caratterizzata dall’effervescenza musicale e dalla creatività, è stato splendidamente evocato nel manifesto realizzato dal digital artist Lorenzo Giuliano.
La presentazione del programma, avvenuta ieri mattina a Palazzo di Città, ha visto la presenza di Stefano Giuliano, creatore dell’evento insieme all’Assessore Dario Loffredo. Sostenuti dalla Salerno Jazz Orchestra, otto musicisti di rilievo nazionale e internazionale saliranno sul palco. Questo premio, organizzato in collaborazione con la Confcommercio e l’Associazione DeArt, non è solo un evento di prestigio, ma anche uno strumento per promuovere il turismo e la cultura del territorio.
La serata vedrà esibirsi artisti di fama come Giovanni Tommaso e Cleveland Watkiss, unitamente a giovani talenti come Eleonora Strino. La Salerno Jazz Orchestra, diretta da Stefano Giuliano, accompagnerà gli artisti premiati e offrirà al pubblico un’esperienza musicale indimenticabile.
Il repertorio spazierà attraverso varie influenze musicali, dal jazz classico alle sperimentazioni più moderne. Sarà una serata di grande spettacolo, con performance coinvolgenti che metteranno in risalto la ricchezza e la diversità della scena jazzistica italiana e internazionale.
In conclusione, il Premio Salerno Jazz rappresenta non solo un omaggio alla storia e alla tradizione musicale della città, ma anche un’opportunità per esplorare nuovi orizzonti e stimolare il turismo attraverso la musica e la cultura.