Quattro sub rischiano la vita in una grotta a Minori durante il weekend
Quattro sub si sono trovati intrappolati in una grotta a Minori domenica, 24 marzo. Secondo quanto riportato, le operazioni di salvataggio sono state complicate a causa della risacca che ha impedito alla barca di avvicinarsi per liberarli. Le attività di soccorso sono state coordinate dalla Guardia Costiera di Salerno e dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino.
Gli speleologi, membri del Gruppo Speleologico Natura Esplora di Avellino, erano entrati nella Grotta delle Canne per una sessione di esplorazione e studio, con l’intenzione di trascorrere la notte all’interno. Dopo che non hanno dato più notizie da un certo tempo, l’associazione di appartenenza ha allertato la Guardia Costiera di Salerno. Dopo ricerche infruttuose via mare e via terra, i soccorritori sono riusciti a stabilire contatto con il gruppo intrappolato.
Poiché le condizioni del mare non permettevano l’uscita via mare, si è valutato un possibile recupero via terra, un’operazione che avrebbe richiesto molto tempo. Tuttavia, con il miglioramento delle condizioni del mare nel tardo pomeriggio, si è tentato il recupero via mare con l’aiuto di una piccola imbarcazione fornita da locali.
I tre speleologi sono stati infine tirati fuori dalla grotta uno alla volta utilizzando cime e salvagenti anulari. Nonostante il lungo periodo trascorso all’interno della grotta, i tre sono stati trovati in buone condizioni di salute e non hanno mostrato problemi clinici. Grazie alla tempestiva e coordinata azione della Guardia Costiera di Salerno e di altri corpi dello Stato, l’incidente si è concluso senza conseguenze negative.