Prosegue senza interruzioni il viaggio letterario di Maria Pia Selvaggio per l’Italia
La prossima tappa del suo tour si terrà a Recanati il prossimo sabato 14 ottobre, con il patrocinio del Comune di Recanati, presso la Sala degli Stemmi. All’evento parteciperanno il dottor Paolo Coppari, vicepresidente dell’Istituto Storico di Macerata e coordinatore dei Cantieri mobili di Storia nelle aree appenniniche, insieme alla Professoressa Aurora Mogetta, Rettrice dell’Università di Istruzione Permanente “Don Giovanni Simonetti” di Recanati (MC). Inoltre, per i saluti istituzionali, sarà presente il Sindaco di Recanati, il dottor Antonio Bravi, e l’Assessore alle politiche culturali, la dott.ssa Rita Soccio.
A Recanati, città natale del grande Giacomo Leopardi, Maria Pia Selvaggio si pone l’obiettivo di esplorare la grandezza di un autore attraverso un altro, individuando connessioni stilistiche e letterarie al fine di arricchire la comprensione delle opere, specialmente quando le parole rivelano armonie inaspettate. Una domanda che sorge spontanea è se sia possibile rilevare tracce di Leopardi in Gadda, indagando attinenze filosofiche, parallelismi nel modo in cui entrambi si rapportavano alla provincia, diverse forme di ironia e la propensione all’autobiografia e all’affratellamento tra il “pasticcio gaddiano” e lo Zibaldone.
Maria Pia Selvaggio, nata a Telese Terme (BN), è docente, scrittrice e saggista. Ha contribuito al teatro europeo e ha fondato la casa editrice “2000diciassette edizioni”, che opera a livello nazionale. Si è interessata a figure femminili reali, come Bellezza Orsini (Janua beneventana) e Anna Fallarino nel libro “Il delitto di via Puccini”. Inoltre, ha pubblicato un saggio sul templarismo e neo-templarismo per il gruppo Mondadori e ha narrato una storia vera sulla camorra al femminile in “Le padrone di casa”. Nel campo teatrale, ha scritto i drammi “Hamida” e “Kariclea”, rappresentati in vari paesi europei e in Italia a Firenze, presso il teatro “La Limonaia”. Ha ricevuto numerosi premi e ha contribuito a diverse antologie, con un totale di circa 15 opere pubblicate.