Omicidio Panipucci, Cassazione conferma 30 anni
Trent’anni a testa ad Antonio Esposito, alias ‘o Sapunar, ed Antonio Mastropietro. La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza pronunciata dalla Corte d’Appello di Napoli sull’omicidio di Daniele Panipucci, ucciso a Maddaloni nel 2016.
Esposito, difeso dall’avvocato Franco Liguori, era stato condannato in primo grado all’ergastolo, si era visto ‘ridimensionare’ la pena in Appello con il riconoscimento del vincolo della continuazione con un’altra sentenza passata in giudicato. Verdetto confermato, invece, per l’ex chef Mastropietro, difeso dall’avvocato Romolo Vignola.
Daniele Panipucci, 30 anni, fu colpito da un colpo di pistola calibro 7,65 in un agguato a Maddaloni. Rimase ferito gravemente e dopo una settimana di ricovero all’ospedale di Caserta, morì. Le indagini della polizia riuscirono a ricostruire l’accaduto: in un video si vedono i due imputati in una sala da biliardo mentre partono per recarsi sul luogo dell’agguato.