Nuovi scenari per le scuole paritarie con il recovery fund, un incontro online
La Confapi Campania, con la sezione delle Scuole Paritarie, sta promuovendo incontri periodici con i propri associati, per sviluppare una rete d’interessi che porti a condividere le best practice delle piccole e medie imprese private del mondo della scuola, favorendo lo scambio di idee, esperienze e competenze e per provare a uscire dalla grave impasse in cui molte strutture si sono venute a trovare a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia.
Così, venerdì 14 maggio 2021 alle ore 18 in diretta streaming sul Quotidiano Telematico Ilmonito.it si terrà l’incontro promosso dalla Confapi Campania con il patrocinio di Edizioni Este Cultura d’impresa e Management, sul tema: “Nuovi scenari per le scuole paritarie sviluppo del comparto 0-6 al sud: prospettive future con il recovery fund e next generation”. Incontro al quale parteciperanno: la senatrice Maria Alessandra Gallone; il deputato Stefano Fassina; Suor Anna Monia Alfieri, Giurista, Economista, Esperta di politiche della scuola; Valentina Ercolino, Presidente Confapi, Sezione Scuole Paritarie della Campania; Francesco Donato Perillo, Docente di Gestione Risorse Umane ed Editorialista del Corriere del Mezzogiorno; Carlo Amenta, Direttore Istituto Bruno Leoni; Rosa Criscuolo, Direttore Editoriale Il Monito.
L’incontro è rivolto al personale direttivo e didattico delle scuole paritarie della Regione Campania, servizi educativi e scuole dell’Infanzia, che ha mostrato alla sezione Confapi un forte interesse a comprendere le future prospettive della categoria rispetto al Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza utilizzando il Recovery Fund e la Next Generation.
Come ha dichiarato la Presidente Ercolino: “ll Ministro Patrizio Bianchi è estremamente sensibile alle criticità del Sud, come a quelle della dispersione scolastica e della povertà educativa, ma anche della non equità formativa dei bambini e ragazzi, tra Nord e Sud, dettata da troppi anni d’immobilismo e di disinvestimento nell’istruzione, ma anche dalla situazione disastrosa in cui versano oggi i disabili ed i fragili”.
L’incontro vuole porsi come un volano di un approfondimento con le istituzioni e con gli addetti ai lavori nazionali e regionali con l’obiettivo di perorare la causa delle scuole pubbliche paritarie e dell’iter rimasto sospeso da più di 20 anni della Legge 62/2000. Attualmente sussistono infatti tutti i presupposti per portare a coerente conclusione una normativa sulla libertà di scelta educativa e sul costo standard, dando finalmente alle famiglie la possibilità di scegliere tra scuole statali e paritarie non in base al reddito, ma sulla competitività della offerta formativa ed educativa della scuola.