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L’Alma Salerno si arrende dopo 20 anni di lotte e sfid

Dopo due decenni si avvicina la chiusura di una delle esperienze sportive più coinvolgenti e longeve per il calcio a cinque salernitano. L’Alma Salerno, nonostante le notevoli difficoltà di vario genere affrontate negli ultimi anni, soprattutto durante e dopo il periodo del Covid, ha deciso di rinunciare all’iscrizione al campionato nazionale di Serie B. Questa decisione potrebbe portare alla chiusura definitiva del club, che potrebbe persino non partecipare a tornei di categoria inferiore o giovanili.

L’Alma Salerno è stata una vera palestra di vita e futsal per numerosi salernitani e non solo, con diverse generazioni cresciute sui campi del Dopolavoro Ferroviario. Il club ha vissuto momenti indimenticabili, tra cui la vittoria del campionato di C1 e la scalata fino ai play-off per l’A2, grazie alla guida del presidente Marco Bianchini. Numerosi allenatori di spessore si sono alternati sulla panchina, da Carbone a Mainenti, passando per Di Giacomo, Cocchia, Magalhaes, Pannullo, De Riggi e altri ancora. Il club ha avuto giocatori italiani e stranieri di alto livello, e l’Under 19 è arrivata vice campione d’Italia nel 2020. Tuttavia, ci sono stati anche momenti tristi, come la prematura scomparsa dell’ex copresidente Antonio Boccia e dell’addetto stampa Marta Naddei, lasciando vuoti incolmabili e spingendo la società a proseguire in loro memoria.

La scorsa stagione, la squadra aveva ottenuto una rocambolesca salvezza, che aveva fatto ben sperare per un futuro diverso alle soglie del nono campionato di Serie B, soprattutto grazie all’accordo con la famiglia Dalia che avrebbe dovuto assumersi la gestione. Purtroppo, questa intesa si è poi sfumata. Le dimissioni di una delle anime e figura chiave del club, come il segretario Maurizio Acampora e di Antonio Peluso, hanno fatto scattare l’allarme, preannunciando un triste epilogo. Infine, la mancata iscrizione dell’Alma Salerno al campionato rappresenta un duro colpo per il calcio a cinque locale e un punto di svolta nella storia del club.

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