Indagato per Violenza Sessuale su Bambina di 3 Anni a Nocera
Un uomo di 53 anni residente a Nocera Superiore è attualmente oggetto di un’indagine condotta dalla Procura di Nocera Inferiore in relazione al presunto reato di violenza sessuale ai danni di una bambina di soli 3 anni. Le indagini sono state avviate in seguito a una segnalazione presentata dalla famiglia della giovane vittima, secondo quanto riportato nell’edizione odierna de Il Mattino.
Nocera, indagato un uomo di 53 anni per violenza sessuale su una bambina di 3 anni
I fatti risalgono all’estate scorsa e sono stati approfonditi dall’autorità giudiziaria in seguito alla denuncia presentata dalla famiglia della bambina, che ha solamente 3 anni. Secondo l’ipotesi d’accusa, ancora provvisoria in attesa del completamento delle indagini, l’uomo avrebbe sfruttato e abusato della condizione di inferiorità fisica e psichica della persona offesa, costringendola a compiere e subire atti sessuali. Questa vicenda è stata esaminata durante un incidente probatorio richiesto dal giudice.
Questo passo è stato voluto dal giudice al fine di registrare in maniera ufficiale la testimonianza della minore, la cui memoria potrebbe essere influenzata negativamente dall’effetto del tempo, potendo alterare o far dimenticare i dettagli del caso.
Il resoconto della vittima
In questa occasione, con adeguato supporto psicologico e in un ambiente protetto, la minore ha risposto alle domande formulate sia dalla parte civile che dall’avvocato che rappresenta il 53enne di Nocera Superiore. La bambina ha raccontato la sua versione degli eventi avvenuti in casa dell’indagato quel giorno di agosto.
Al consulente sarà affidato il compito di esaminare e presentare le sue valutazioni sulla testimonianza della bambina a partire dal mese di gennaio. Sarà cruciale valutare innanzitutto la sua credibilità. Le dichiarazioni della minore saranno attentamente analizzate per determinare se corrispondano a quanto accaduto quel giorno in compagnia dell’uomo.
L’indagine
La famiglia ha deciso di sporgere denuncia contro l’uomo dopo aver raccolto alcune confidenze della bambina. Il presunto reato si sarebbe consumato all’interno della casa dell’indagato, che era solito trascorrere del tempo con la minore. I carabinieri hanno raccolto la denuncia della famiglia e hanno anche raccolto diverse testimonianze in merito ai rapporti personali tra l’indagato e la famiglia della bambina.
Inoltre, è stato presentato del materiale video in cui la minore avrebbe descritto gli eventi accaduti nella casa. Ora la Procura dovrà decidere se procedere con un’eventuale richiesta di rinvio a giudizio per l’indagato o se archiviare l’inchiesta.