Capri, minibus precipita in scarpata, un morto e vari feriti
E’ di una vittima (l’autista del minibus) e di 28 feriti registrati al pronto soccorso dell’ospedale di Capri il bilancio dell’incidente verificatosi stamattina. Per la maggior parte si tratta di persone ferite in modo lieve, che non si trovavano sull’automezzo ma sono state investite da detriti provocati dalla caduta.
Quelli in condizioni più gravi sono i passeggeri del minibus. Due dei feriti, tra cui un ragazzo, sono già stati trasferiti in elicottero a Napoli, rispettivamente nell’ospedale del Mare e al pediatrico Santobono. Altri due feriti sono attualmente assistiti in camera operatoria in attesa di trasferimento, altri stanno ricevendo cure e sono in fase di stabilizzazione emodinamica e assistenza respiratoria, sempre in attesa di trasferimento. Delle persone coinvolte nell’incidente quattro sono di nazionalità straniera, francese e libanese.
Il pulmino sarebbe precipitato per 5-6 metri. Il bus di linea precipitato a Capri è caduto da un’altezza di alcuni metri, rompendo la barriera di protezione della strada: è accaduto nella zona della spiaggia libera di Marina Grande. Sul posto le ambulanze del 118 che stanno trasportando i feriti nell’ospedale dell’isola.
Sul posto anche i carabinieri dell’isola. Per il momento non si segnalano vittime. Il minibus, dell’azienda Atc, era impegnato nel servizio di trasporto pubblico sull’isola e pare che a bordo avesse una decina di passeggeri.
Il minibus è rimasto incastrato tra la scogliera e una struttura metallica, su un tratto di spiaggia libera, nei pressi del porto commerciale, non lontano da uno stabilimento balneare. Molta paura ma nessun ferito tra coloro che si trovavano sull’arenile, alcuni dei qual raccontano di essere intervenuti per confortare i feriti in attesa delle ambulanze.