La Campania, tra la provincia di Napoli e Caserta, è il set della seconda stagione della serie TV italiana “Nudes”. Questa stagione, composta da nove nuovi episodi, affronta il tema delicato del revenge porn e del sextortion ed è prevista in onda prossimamente su RaiPlay.
La serie è diretta da Laura Luchetti e Marco Danieli, che contribuiscono anche alla supervisione creativa. La sceneggiatura è opera di Valerio D’Annunzio, che ricopre anche il ruolo di produttore creativo, insieme a Vanessa Picciarelli e Giulio Fabroni. La produzione è gestita da Bim Produzione, una società del Gruppo Wild Bunch, in collaborazione con Rai Fiction. Nel cast, spiccano nomi come Fortunato Cerlino, Lorenzo Sarcinelli, Lucia Mascino, Sveva Alviti, Michele Rosiello e Leo Gassmann.
La serie getta luce su un problema spesso percepito come distante dalla nostra realtà quotidiana: la pornografia non consensuale. Tuttavia, ciò che se ne fa strada nella mente dello spettatore è un’analisi più profonda e inquietante del revenge porn e del sextortion. Questa seconda stagione racconta tre nuove storie vissute da adulti e adolescenti che ignorano che il sesso e l’intimità si stiano trasformando in pericolose trappole virtuali che possono sconvolgere la loro vita reale.
Rispetto alla prima stagione, la serie si concentrerà anche sulle vite degli adulti, minacciate dalle insidie di un uso imprudente della rete, pur mantenendo una visione privilegiata sull’universo adolescenziale. La prima stagione di “Nudes” è stata ispirata alla serie TV norvegese omonima, prodotta da NRK, e creata e scritta da Liv Joelle Barbosa Blad, Erika Calmeyer e Nina M. Barbosa Blad. Al momento, sono in programma adattamenti in Francia e Spagna, ma l’Italia è il primo paese a vedere nascere una seconda stagione basata su un’idea completamente originale di Valerio D’Annunzio, Emanuela Canonico e Giulio Fabroni.
La storia ruota attorno a un professore rispettato, una promessa della scherma e un architetto della classe media borghese, ciascuno alle prese con la propria famiglia unica. Un padre vedovo, un’adolescente innamorata e una madre LGBTQ+. Queste persone vedono improvvisamente le proprie vite sconvolte dalla diffusione non consensuale di materiale intimo. Foto e video che dovrebbero restare privati si trasformano in pubblico ludibrio. Le vittime e i responsabili sono costretti a confrontarsi con le conseguenze del revenge porn e del sextortion, che si riflettono non solo sul loro lavoro e vita sociale, ma hanno un impatto devastante sulle dinamiche familiari, in particolare sui rapporti già difficili tra genitori e figli adolescenti.
All’interno di una situazione inizialmente impensabile, spesso accentuata dall’ignoranza dei rischi legati alle nuove tecnologie e alla modernità, i protagonisti apprenderanno che non devono farsi sopraffare dalla vergogna e dall’insicurezza. Devono invece affrontare la situazione, dialogare e cercare le soluzioni migliori. Uomini, donne, padri, madri e figli metteranno in luce le loro fragilità e denuderanno la debolezza psicologica di chi usa il ricatto intimo per scopi economici o per il puro desiderio di arrecare danni, incapace di gestire le proprie paure e conflitti. La trasformazione dell’amore, dell’affetto e della passione in terrore, colpa ed emarginazione rappresenta uno dei più gravi crimini dell’animo umano in questa era.
