Qualità dell’aria e provvedimenti: il piano di interventi messo in campo dal Coordinamento Buonaria
Il 25 ottobre scorso, presso la Casa comunale di Pomigliano d’Arco, si è tenuto il primo incontro operativo del tavolo permanente sulla qualità dell’aria previsto dal protocollo d’intesa tra l’amministrazione comunale ed il Coordinamento Buonaria delle associazioni e comitati ambientalisti del territorio.
L’incontro si è svolto alla presenza dei tecnici dell’Università di Napoli della Facoltà di Chimica e dei dirigenti dell’Arpac, di una folta delegazione del Coordinamento con la portavoce Anna Rea ed è stato presieduto dall’Assessore all’ambiente Mariangela D’Auria.
Un incontro voluto fortemente dal Coordinamento (già previsto a fine luglio), per analizzare dal punto di vista scientifico i dati di emissione di Pm10 e Pm 2,5 dell’aria (sia delle centraline poste nel centro cittadino, di proprietà del comune), ed elaborati dalla Università con il team del Prof.Trifuoggi (sia delle centraline Arpac nell’area Asi).
L’obiettivo era quello di capire la portata dei dati nella loro quantità e qualità, nella individuazione delle sorgenti di emissioni e nella speciazione del particolato per approfondire le cause e condividere i necessari interventi.
Un incontro utile ed interessante, dichiarano i rappresentanti del Coordinamento Buonaria nel quale si è rappresentato da tutte le parti, la gravità del problema dell’inquinamento del nostro territorio. Gli sforamenti sono altissimi e già dalla fine di marzo 2022 si era superato la soglia dei 35 sforamenti in un anno previsto dalla legge e dalle direttive europee.
Gli obiettivi raggiunti riguardano la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione sia attraverso i mezzi di informazione che tramite le pagine istituzionali online del Comune, ponendo al primo punto l’urgenza non derogabile di ottenere una nuova Ordinanza del Sindaco dopo quella dello scorso giugno, al fine di mitigare gli sforamenti secondo il dettato della legge regionale.
Inoltre il coordinamento Buonaria si è impegnato a trovare un’azione coordinata e condivisa con tutte le associazioni di quest’area già fortemente impegnate sul tema ambientale, convocando un gruppo di lavoro composto da Università, Arpac, Amministrazione e Coordinamento, con la presenza anche della Regione Campania, organo responsabile del governo e controllo della qualità dell’aria.
Gli argomenti presi in esame e che riguarderanno futuri progetti sono relativi alle sorgenti di inquinamento dovute alle attività industriali nocive e alla predisposizione di un piano veicolare della viabilità in grado di disincentivare l’uso del mezzo privato e sviluppare il trasporto pubblico eco-sostenibile.
A tal proposito il Coordinamento ha chiesto le ragioni per la quale si stavano rimuovendo le piste ciclabili stigmatizzando la non informazione preventiva con le associazioni e la cittadinanza. Su questo argomento l’Assessore D’Auria nel rassicurare che le piste saranno rifatte a brevissimo con un nuovo progetto che recuperi la sicurezza , si e’ concordato un incontro a breve con l’assessore
al ramo ed il Coordinamento Buonaria.