Turismo, tutto tace
Malta pagherà i turisti: 200 euro a chi la sceglierà quest’estate. Mentre Israele, a partire dal 23 maggio, aprirà le porte ai turisti stranieri dopo più di un anno. Spagna e Grecia stanno preparando offerte e pacchetti più che allettanti che, di sicuro, riusciranno ad attrarre parte dei turisti italiani e moltissimi europei (ammesso che dall’estate si potrà volare liberamente). Una fetta cospicua di quei viaggiatori che guardano anche alla Campania e al sud della Penisola.
E l’Italia? Non si hanno segnali in tal senso.
Si diceva di Israele, dove il ministro del Turismo israeliano Orit Farkash-Hacohen e il ministro della Salute Yuli Edelstein hanno concordato un piano per l’apertura del Paese ai gruppi di visitatori che sono già stati vaccinati.All’inizio sarà ammesso un numero limitato di gruppi e il numero potrà essere accresciuto progressivamente in base alla situazione sanitaria e allo stato di avanzamento del programma.
I viaggiatori individuali, invece, saranno ammessi in Israele in una seconda fase, a seconda dell’evolversi della situazione sanitaria.
Per fare ingresso in Israele, tutti i visitatori saranno tenuti a sottoporsi a un test PCR prima di imbarcarsi sul volo diretto nel Paese e un test sierologico dovrà essere eseguito all’arrivo all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, così da dimostrare di aver ricevuto il vaccino. Nel frattempo, proseguiranno le trattative avviate con diversi Paesi per raggiungere accordi per la convalida dei certificati vaccinali, così da annullare la necessità del test sierologico all’arrivo.
