Muscarà (M5S): “Mobilità ciclistica, Campania perderà pioggia di milioni”

Question time in aula della consigliera regionale su un tema poco sentito dalla politica regionale visto che la Campania sembra essere l’unica Regione a essere sprovvista di un Piano per la Mobilità su due ruote.

“Dopo sei anni di battaglie e iniziative istituzionali, in aula e nelle commissioni, non siamo ancora riusciti ad ottenere dalla Regione Campania l’approvazione di un piano regionale di mobilità ciclistica. Tra le ipotesi di finanziamento con i fondi del Pnrr, il governatore De luca ha chiesto 60 milioni di euro per la realizzazione di piste ciclabili su tutto il territorio della Campania. Soldi che, in assenza di un piano, non potranno mai essere erogati, rischiando di far perdere alla nostra terra l’ennesima opportunità per snellire la viabilità dentro e fuori le aree urbane e liberare la nostra aria da un tasso di inquinamento e polveri sottili generato dall’eccessiva presenza di auto. Parliamo di un piano previsto da una legge regionale del 2016, affidato ad Acamir (l’agenzia campana per la mobilità) con una dotazione di 300mila euro per tre anni, allo stato del tutto inattuato”. È quanto denuncia la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Maria Muscarà, a margine del question time nell’aula del Consiglio regionale.

“Con la sottoscrizione dell’accordo quadro per la qualità dell’aria con il ministero dell’Ambiente nel febbraio scorso – ricorda Muscarà – la Regione ha assunto l’impegno di adottare entro sei mesi il piano di mobilità ciclistica, del quale non c’è alcuna traccia a due mesi dalla scadenza dell’accordo. Abbiamo il dovere, oggi, di conoscere il cronoprogramma esatto delle iniziative da mettere in campo per la cicloviabilità in quella che ad oggi è l’unica regione in Italia sprovvista di un piano specifico”.