Cinghiali e territorio, confronto tra istituzioni in Prefettura
Questa mattina, presso la Prefettura di Benevento, si è tenuto un incontro per affrontare le problematiche legate all’elevata presenza di cinghiali nel territorio provinciale. Alla riunione hanno partecipato numerosi sindaci, rappresentanti della Regione Campania, dell’Ambito Territoriale di Caccia (ATC), della Provincia, dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL), dei Carabinieri Forestali e dell’ANAS.
Il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli, ha sottolineato come la situazione dei cinghiali rappresenti un’emergenza denunciata da tempo, che mette seriamente a rischio il territorio. I dati sul fenomeno sono allarmanti: i danni alle coltivazioni, l’impatto sulle terre agricole e le criticità sanitarie legate alla presenza di questi animali sono ormai evidenti. La sicurezza dei cittadini è costantemente minacciata e il fenomeno sta diventando insostenibile.
Il Comune di San Bartolomeo in Galdo è stato tra i primi in Campania a ottenere l’autorizzazione per abbattimenti selettivi con cacciatori bioregolatori in zone di ripopolamento e cattura (ZRC). La collaborazione con l’ATC e l’Unità Operativa Dirigenziale (UOD) regionale è stata costante, in particolare con il dottor Giuseppe Porcaro e il dirigente dottor Maurizio Cinque, che hanno affrontato energicamente il problema della ZRC locale. Si confida in un’accelerazione delle misure a breve termine per contenere l’emergenza cinghiali.
Durante l’incontro, sono state discusse possibili soluzioni per mitigare l’impatto dei cinghiali sul territorio, tra cui l’intensificazione degli abbattimenti selettivi, l’implementazione di recinzioni protettive per le coltivazioni e campagne di sensibilizzazione rivolte alla popolazione. Inoltre, è stata evidenziata la necessità di un coordinamento più efficace tra le istituzioni coinvolte per garantire interventi tempestivi e mirati.
La problematica dei cinghiali non riguarda solo la provincia di Benevento, ma rappresenta una questione diffusa in diverse aree del Paese. Pertanto, è fondamentale adottare strategie condivise a livello regionale e nazionale per affrontare in modo efficace e sostenibile questa emergenza, tutelando sia le attività agricole sia la sicurezza dei cittadini.
Le istituzioni presenti all’incontro hanno ribadito l’impegno a collaborare attivamente per trovare soluzioni concrete e durature al problema, auspicando che le misure discusse possano essere implementate nel più breve tempo possibile per arginare l’emergenza cinghiali nel territorio.