Supervisione del Garante Campano nel penitenziario di Sant’Angelo dei Lombardi
Questa mattina, nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi (AV), il Garante Campano dei detenuti, Samuele Ciambriello, ha visitato numerosi giovani reclusi, molti provenienti da Istituti penali per minorenni. Riflettendo sulla loro giovane età, Ciambriello ha espresso la speranza che possano essere implementate sezioni speciali trattamentali innovative per questi detenuti.
La situazione attuale a Sant’Angelo dei Lombardi evidenzia una carenza critica di personale educativo, con un solo educatore per 193 detenuti da diversi mesi. Ciò rappresenta un vero disastro, poiché la mancanza di figure educative e di supporto sociale rende difficile coinvolgere i detenuti in progetti di responsabilità personale e collettiva, nonché in programmi di reinserimento sociale.
Durante la sua visita, Ciambriello ha sottolineato la mancanza di detenuti con sofferenza psichica nel reparto dell’articolazione psichiatrica, con 10 celle vuote. Ha evidenziato la necessità di fornire cure e riabilitazione attraverso questa articolazione, soprattutto considerando il numero significativo di detenuti con problemi psichici presenti in altre strutture come Poggioreale, Avellino e Ariano.
Il Garante ha sollevato la questione con i responsabili dell’ASL di Avellino, chiedendo spiegazioni sull’assenza di utilizzo di questa articolazione. Nonostante le difficoltà nel reperire personale qualificato, l’ASL si è impegnata a istituire al più presto un’articolazione con almeno 10-12 posti, anche se non necessariamente a Sant’Angelo dei Lombardi, considerata la situazione disagiata per il personale nella zona.
Ciambriello ha concluso esprimendo la speranza che le istituzioni, insieme all’ASL, affrontino con coraggio e tempestività l’emergenza, passando dalle parole ai fatti per migliorare le condizioni dei detenuti e garantire un trattamento adeguato anche per coloro con problemi psichici.
