Statistiche Preoccupanti sulla Disoccupazione: L’appello di Maffucci (Confapi Giovani) per Fermare la Fuga dei Cervelli
NAPOLI – In risposta ai dati preoccupanti diffusi dall’Istat riguardo al tasso di disoccupazione e alla emigrazione dei giovani dal Mezzogiorno, Claudia Maffucci, presidente di Confapi Giovani Napoli, ha preso la parola.
“L’Istat segnala un tasso di disoccupazione del 23,6% nell’area meridionale. Questo dato dovrebbe spingere le istituzioni a una riflessione approfondita che includa anche il fenomeno dell’emigrazione dei giovani, sia all’estero che verso le regioni settentrionali.”
Queste sono le parole della presidente di Confapi Giovani Napoli, Claudia Maffucci.
“L’allarmante trend di giovani che lasciano la Campania alla ricerca di opportunità professionali è motivo di preoccupazione ed è purtroppo il risultato di politiche del lavoro inefficaci, che spingono i giovani a cercare lavoro altrove, senza attrarre il capitale umano. Ad esempio, i giovani che hanno frequentato prestigiose scuole di business in Europa trovano difficoltà a trovare impiego in Campania, poiché le loro competenze non corrispondono né alle richieste delle offerte di lavoro né alle retribuzioni offerte. La nostra regione ospita numerose piccole e medie imprese che costituiscono il cuore dell’economia campana, ma spesso mancano delle risorse necessarie per investire nei giovani. È in questo settore che dobbiamo intervenire, affinché gli imprenditori campani possano fare uno sforzo supplementare per assumere giovani risorse competenti e ancorate al nostro territorio. È essenziale anche che i figli degli imprenditori campani, che si formano altrove, ritornino per contribuire con le loro competenze alla crescita del territorio. Personalmente, ho scelto di applicare l’esperienza acquisita in una multinazionale per innovare le operazioni delle mie aziende e contribuire all’innovazione e alla crescita dei servizi offerti nel nostro territorio. Noi giovani imprenditori, con il sostegno di politiche mirate, possiamo rappresentare un elemento di cambiamento nella cultura aziendale e fungere da attrattiva per i giovani che al momento sono costretti a cercare opportunità altrove per la loro realizzazione professionale.”
