Fratelli d’Italia a sostegno di Petitto e contro Martusciello: Crescente tensione nel Centrodestra campano
Nel panorama politico del centrodestra campano, emergono forti contrasti focalizzati sull’Irpinia. Il generale dell’esercito e commissario per la gestione del post-alluvione in Emilia Romagna, Figliuolo, ha innescato un conflitto con le sue dichiarazioni riguardanti l’utilizzo dei fondi nella gestione post-terremoto dell’Irpinia.
Le parole del generale sono state prontamente criticate e censurate da Livio Petitto, capogruppo del nuovo gruppo di opposizione “Moderati e Riformisti” nel consiglio regionale, formato da esponenti come Stefano Caldoro, Massimo Grimaldi e Gennaro Cinque.
Le tensioni continuano con l’eurodeputato Fulvio Martusciello di Forza Italia, che etichetta il gruppo di Petitto come di sinistra, scatenando una replica schietta da parte del capogruppo.
In aggiunta alle polemiche, Martusciello suggerisce che il gruppo di Petitto si sta avvicinando a Fratelli d’Italia, suscitando ulteriori scontri verbali. L’eurodeputato Denis Nesci di Fratelli d’Italia invita alla calma e alla collaborazione all’interno del centrodestra, lavorando per mantenere unita la coalizione.
Nesci sottolinea l’importanza della figura di Livio Petitto come capogruppo, ritenendo che possa essere un elemento chiave per la riconquista della Campania da parte del centrodestra.
Tuttavia, il senatore Antonio Iannone, Commissario Regionale di Fratelli d’Italia in Campania, ammonisce contro gli attacchi tra alleati e invita alla calma e alla responsabilità nel gestire le relazioni politiche.
Le tensioni rimangono alte, ma la speranza è di superare le divergenze e lavorare insieme per gli obiettivi comuni del centrodestra.
