Luciano Spalletti ha assunto la piena responsabilità delle scelte fatte durante la partita contro la Svizzera, affermando che le decisioni sono state sue e che la squadra è stata superata in velocità e individualità dagli avversari. Nonostante avesse fatto riposare alcuni giocatori nella partita precedente, il risultato negativo non è cambiato. Dopo l’umiliante sconfitta che ha portato all’eliminazione dell’Italia dagli Europei, Spalletti ha dichiarato che discuterà la situazione con Gravina per valutare il futuro della squadra.
Le sue parole non lasciano trasparire ottimismo riguardo al futuro della Nazionale, riflettendo una certa delusione per la prestazione. Spalletti ha sottolineato come il gol subito all’inizio del secondo tempo abbia influenzato negativamente la squadra, che è apparsa poco incisiva. Ha riconosciuto che il ritmo degli avversari, nettamente superiore nel primo tempo, e le loro individualità hanno fatto la differenza. Nonostante i tentativi di far recuperare i giocatori con alcuni cambiamenti, Spalletti ha ammesso che forse in quel momento non era possibile fare di più.
Guardando ai Mondiali, Spalletti ha indicato che ci sarà tempo per riflettere più avanti, sottolineando la necessità di maggiore ritmo, continuità e sacrificio. Ha riconosciuto che probabilmente la squadra non era al top della condizione fisica.
Le parole di Spalletti riflettono una consapevolezza delle difficoltà incontrate e la volontà di fare un’analisi approfondita per capire come migliorare. Il futuro del tecnico alla guida della Nazionale italiana resta incerto, ma è chiaro che nei prossimi giorni si terranno incontri decisivi per determinare il destino della squadra. La determinazione di Spalletti a esaminare attentamente le prestazioni suggerisce un impegno a risolvere i problemi emersi durante il torneo, con l’obiettivo di riportare l’Italia ai livelli di competizione desiderati.
