Teverola: Comunità Religiose a Confronto dopo la Shoah
Il 1 febbraio 2024, alle 18:30, il Salone Parrocchiale di Teverola (CE) sarà il palcoscenico del Convegno “Cristiani, musulmani ed ebrei dopo la Shoah”, organizzato da Migr-Azioni e Sì Teverola. L’evento mira a esplorare la memoria, l’amicizia tra popoli e il dialogo interreligioso. I partecipanti condivideranno esperienze spirituali e laiche, cercando di tracciare un percorso di progresso e ricerca. Importanti figure religiose e laiche rifletteranno sui temi legati alla Shoah, con la moderazione della giornalista Alessandra Tommasino.
I relatori includono Monsignor Angelo Spinillo, Vescovo di Aversa, il Rabbino Capo di Napoli Cesare Moscati, l’Imam della Moschea di San Marcellino Nasser Hidouri, Diana Pezza Borrelli dell’Associazione Amicizia Ebraico Cristiana di Napoli e Antonio Zacchia, presidente dell’Associazione Si Teverola.
Michele Docimo, presidente di Migr-Azioni, sottolinea che le religioni e il dialogo tra di esse sono fondamentali per la pace, riducendo la paura e la diffidenza. Il dialogo facilita la cooperazione tra popoli basata su valori comuni come la compassione, la giustizia e l’amore.
Docimo evidenzia che il processo richiede tempo, impegno e volontà da parte di tutti i partecipanti, sottolineando l’impegno continuo di Migr-Azioni nel favorire il dialogo interreligioso.
Antonio Zacchia di Si Teverola conclude dedicando un pensiero ad Alberta Levi Temin, sopravvissuta alle atrocità del passato, sottolineando che la testimonianza di Alberta è un monito a lottare contro odio e discriminazione, promuovendo la pace e la tolleranza. Zacchia sottolinea l’impegno continuo dell’associazione in questo senso.
