Scandalo Energetico a Ravello: Inchiesta sulla Presunta Truffa di Corrente al Cimitero
Ieri pomeriggio, martedì 9 gennaio, i Carabinieri hanno condotto un blitz presso il cimitero di Ravello in seguito a sospetti di truffa legata all’energia elettrica. Gli ufficiali della Compagnia di Amalfi, collaborando con gli esperti dell’Enel, hanno effettuato un dettagliato sopralluogo nella zona di San Martino. Durante l’ispezione è emerso che c’era un collegamento non autorizzato al contatore del cimitero, il quale è sotto la gestione di un’azienda che si occupa dei servizi cimiteriali.
I risultati preliminari delle indagini suggeriscono che vi sia stata una manipolazione dell’impianto, con un bypass dei cavi elettrici al fine di eludere la corretta registrazione dei consumi, arrecando danni alla società Enel. Attualmente, le autorità stanno analizzando attentamente le bollette relative ai consumi del cimitero al fine di raccogliere prove e quantificare l’entità delle irregolarità. Il sospetto è che attraverso questa truffa, la ditta gestore abbia cercato di sottrarre energia elettrica senza pagarne i dovuti costi. Le indagini sono in corso per stabilire la portata completa dell’illecito e adottare le azioni legali necessarie.