Due sospettati di aver tentato un furto in un appartamento

Due individui sono stati arrestati per un tentato furto in una casa. Su mandato della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, la polizia di Stato di Caserta ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari contro due pluripregiudicati napoletani sospettati di tentato furto con scasso in un appartamento del Parco “Le Fontane” a Caserta, avvenuto lo scorso autunno. Sono accusati di aver agito in concorso con un terzo complice, anch’egli napoletano, deceduto precipitando dal quarto piano dello stabile mentre cercava di fuggire.

Nell’ottobre 2023, tre individui sono entrati nel Parco “Le Fontane”. Mentre uno faceva da guardia, gli altri due hanno forzato la porta di un appartamento con una smerigliatrice, rubando gioielli e denaro dalla cassaforte della camera da letto. Tuttavia, sono stati interrotti dalla proprietaria che rientrava inaspettatamente. Uno dei ladri è fuggito mentre la donna chiedeva aiuto ai vicini. Gli altri due hanno tentato di fuggire ma sono stati intrappolati dentro l’edificio. Uno è riuscito a fuggire, ma l’altro è precipitato dal balcone e ha perso la vita.

Le indagini della Squadra Mobile della Questura di Caserta, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno rapidamente identificato i due fuggitivi grazie a testimonianze, video sorveglianza, e analisi telefoniche. Entrambi sono originari di Napoli e hanno precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona. Si è scoperto che avevano accesso all’edificio e all’appartamento grazie a duplicati illegali delle chiavi.

Su richiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari contro gli indagati, eseguita dalla Squadra Mobile di Caserta. La Procura sottolinea che il procedimento è ancora in fase investigativa e che gli indagati sono presunti innocenti fino a prova contraria, con ogni decisione sottoposta al giudizio del tribunale.