Napoli, blitz antidroga nel centro: in manette due stranieri legati al narcotraffico

Un’importante operazione antidroga ha colpito duramente il traffico di sostanze stupefacenti nel centro di Napoli, in particolare nelle aree maggiormente colpite dalla diffusione del crack. La polizia ha sequestrato oltre 1.300 dosi della pericolosa sostanza, portando all’arresto di due uomini di origine straniera.
Il primo intervento è avvenuto in piazza San Francesco di Paola, nei pressi di Porta Capuana, zona nota per essere divenuta un punto nevralgico dello spaccio. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, impegnati in un’attività di controllo del territorio, hanno notato un giovane con atteggiamento sospetto. Alla vista della pattuglia, l’uomo ha cercato di allontanarsi rapidamente, ma è stato fermato. Si trattava di un cittadino marocchino di 22 anni, già noto alle forze dell’ordine. Nella sua disponibilità sono stati trovati nove involucri di crack nascosti in una cassa acustica portatile e 28 euro in contanti.
Il secondo intervento, più rilevante per quantità di sostanza sequestrata, si è svolto in vico Guardia, nel cuore del centro storico. I poliziotti hanno sorpreso un uomo intento ad armeggiare con una cassetta postale situata nell’atrio di un edificio. Alla vista degli agenti, ha tentato di nascondere una chiave e fuggire, ma è stato prontamente bloccato. All’interno della cassetta postale, i poliziotti hanno scoperto ben 1.347 dosi di crack, per un peso complessivo di circa 210 grammi. La successiva perquisizione dell’abitazione dell’uomo, un cittadino ghanese, ha permesso di rinvenire altri 600 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio.
Le due operazioni confermano l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta al traffico di droga nel capoluogo campano.