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Giovanna Sebastianelli, studentessa di Guardia Sanframondi, è ora riconosciuta come la nuova “ambasciatrice del Mezzogiorno

Il Premio Guido Dorso 2023 è stato conferito a una giovane dottoressa per la sua tesi di laurea magistrale incentrata sui percorsi di rigenerazione urbana nelle regioni interne. La cerimonia di premiazione si è svolta il 5 ottobre 2023 presso il Senato della Repubblica Italiana.

La destinataria del premio, Giovanna Sebastianelli, è una neolaureata di 25 anni originaria di Guardia Sanframondi, laureatasi all’Università del Molise nel Corso di Laurea Magistrale in Management del Turismo e dei Beni Culturali. Attualmente è anche dottoranda in Ecologia e Territorio presso la stessa università.

Il Premio “Guido Dorso” è stato istituito per riconoscere il lavoro di coloro che, attraverso studi e ricerche originali, mettono in luce le potenzialità culturali, economiche e produttive del Mezzogiorno d’Italia. La cerimonia di premiazione si è svolta nella sala Zuccari di palazzo Giustiniani alla presenza del Ministro Gennaro Sangiuliano.

Giovanna Sebastianelli ha ottenuto questo prestigioso riconoscimento grazie al suo lavoro di ricerca incentrato sulla rigenerazione urbana nelle regioni interne del Mezzogiorno. La sua tesi di laurea in Geografia, dal titolo “Interpretare il cambiamento globale nei processi turistico-territoriali. Percorsi di rigenerazione urbana nelle aree interne del Mezzogiorno,” ha analizzato il ruolo del turismo come soluzione per le problematiche delle regioni interne italiane, considerando anche le sfide come la pandemia, il PNRR e gli squilibri geopolitici. La sua ricerca ha sottolineato l’importanza di progetti di rigenerazione territoriale inclusivi e autentici.

Giovanna ha conseguito la laurea magistrale con il massimo dei voti presso il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Università del Molise, una istituzione culturale rilevante nelle regioni interne del Mezzogiorno. La motivazione del Premio ha sottolineato che la rigenerazione può portare allo sviluppo territoriale attraverso l’offerta di servizi, particolarmente necessari nelle aree interne.

La commissione giudicatrice del premio includeva illustri personalità come Andrea Amatucci, Raffaele Fitto, Orazio Abbamonte, Maria Chiara Carrozza, Matteo Lorito, Nicola Squitieri e Francesco Saverio Coppola.

Questo prestigioso riconoscimento ha un passato di premiazione di eminenti figure della cultura, della politica, della scienza, dell’economia e del settore pubblico, tra cui Giovanni Leone, Giorgio Napolitano, Renato Dulbecco, Franco Modigliani, Francesco Rosi e Riccardo Muti. Il premio conferito a Giovanna Sebastianelli onora l’intera comunità dell’Università del Molise e della regione.

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