Ennesimo caso di violenza sanitaria: infermiere aggredito in reparto Chirurgia dai familiari di un paziente

Un grave episodio di violenza si è verificato nella serata di sabato presso il reparto di Chirurgia dell’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa. Un infermiere è stato aggredito fisicamente dai familiari di un giovane ricoverato, coinvolto in una lite avvenuta nel Napoletano durante i festeggiamenti per la vittoria dello scudetto del Napoli.
Secondo le ricostruzioni, l’aggressione è avvenuta dopo che la madre del paziente si era allontanata dal reparto. Al suo ritorno, i parenti hanno trovato le porte chiuse e, interpretando come un rifiuto l’impossibilità di accedere nuovamente all’interno, avrebbero iniziato a bussare con insistenza. Di fronte ai richiami del personale sanitario, la tensione è rapidamente degenerata, sfociando in un’aggressione ai danni dell’infermiere in servizio.
Il movimento politico “Forza Aversa” ha espresso profonda preoccupazione e solidarietà, sottolineando come episodi di questo tipo siano diventati purtroppo troppo frequenti. In un comunicato, il gruppo ha chiesto all’amministrazione comunale un intervento urgente per avviare un dialogo con l’ASL e con la direzione strategica dell’ospedale, finalizzato a rafforzare le misure di sicurezza all’interno del presidio. Tra le richieste: un maggiore controllo degli accessi, un monitoraggio più attento delle presenze e il potenziamento del personale sanitario, sia a livello operativo che dirigenziale.
“Forza Aversa” ha inoltre dichiarato la propria disponibilità a sostenere ogni iniziativa volta a tutelare il personale sanitario, spesso costretto a operare in condizioni di rischio e senza adeguate garanzie, in una struttura tra le più frequentate della Campania.