Contratto metalmeccanici del Casertano, votato il rinnovo
Quasi 2400 lavoratori delle aziende metal meccaniche della provincia di Caserta hanno partecipato al referendum sul rinnovo del contratto nazionale di lavoro, promosso dai sindacati. Al termine delle assemblee tenutesi sui luoghi di lavoro, ha votato “si” all’ipotesi di rinnovo il 92,87% dei votanti (2223 lavoratori), mentre il “no” ha totalizzato il 6,43% (154 votanti). Soddisfazione per i sindacati, in particolare per Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm. La Fiom-Cgil di Caserta, in una nota del segretario Francesco Percuoco, afferma che “questa grande partecipazione al referendum dimostra che quando la democrazia va praticata, aumenta il consenso intorno al sindacato e gli viene riconosciuto il grande impegno profuso per il rinnovo del contratto nazionale. La Fiom ringrazia tutti i lavoratori per aver partecipato ad un grande momento di democrazia durante il quale è emerso la determinazione di difendere il contratto nazionale perché strumento di solidarietà e dignità tra i metalmeccanici italiani, ancora oggi non è affatto un ferro vecchio come qualcuno vuole farci credere ma rimane l’unico strumento che permette ai lavoratori del mezzogiorno, soprattutto a quelli che continuano a vivere interminabili vertenze di salvaguardare il salario e i diritti senza cedere ai ricatti occupazionali”.