Combattere la Dispersione a Caserta: Accordo per un Doposcuola Gratuito tra gli Enti

Il Comune di Caserta, attraverso il proprio Settore Politiche Sociali, ha recentemente sottoscritto un protocollo d’intesa con vari enti, tra cui la Caritas – Parrocchia “San Bartolomeo Apostolo”, l’Istituto Comprensivo “Vanvitelli”, l’Istituto Comprensivo “Don Milani” e l’Istituto Alberghiero “Ferraris”. Questa collaborazione mira a promuovere un insieme di iniziative finalizzate alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di dispersione scolastica e di disagio tra gli studenti minorenni.
L’iniziativa prevede la realizzazione di un servizio di doposcuola gratuito dedicato ai giovani, affiancato da un percorso di rimotivazione allo studio attraverso attività di volontariato. Gli studenti avranno l’opportunità di partecipare a tali attività insieme ai volontari del Centro Caritas.
Il protocollo sottoscritto impegna gli istituti scolastici ad incentivare e favorire internamente l’organizzazione di attività di laboratorio, sia nell’orario curricolare che extracurricolare. Queste attività saranno progettate dalla scuola e condotte dai volontari della Caritas, con l’obiettivo di offrire un supporto concreto agli studenti.
L’intero progetto si inserisce nell’ambito delle attività promosse dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’obiettivo dichiarato è quello di attuare un piano per il benessere degli studenti, focalizzandosi sulla rimozione degli ostacoli che potrebbero ostacolare il loro pieno sviluppo e la valorizzazione della personalità umana, nonché la massima espressione delle loro potenzialità relazionali.
L’Assessore alle Politiche Sociali, Antonio De Lucia, ha sottolineato l’importanza di questo protocollo d’intesa come strumento cruciale per affrontare le difficoltà e i disagi che spesso coinvolgono i giovani della comunità. Ha evidenziato il dovere delle istituzioni, delle scuole e delle associazioni di volontariato di collaborare attivamente, mettendo in campo tutte le soluzioni possibili per superare le sfide sempre più frequenti. Ascoltare i giovani, coinvolgerli in progetti formativi e di volontariato, offrire loro sostegno e speranza sono considerate risposte costruttive fondamentali per affrontare con successo le complessità del contesto attuale.