La Salernitana si aggrapperà alla sua solida tradizione casalinga per cercare di superare il Torino e mettere da parte le controversie seguite alla recente sconfitta contro il Lecce. La squadra campana vanta un record impressionante di otto partite casalinghe senza sconfitte in Serie A, con quattro vittorie e quattro pareggi. Questa serie positiva arriva dopo una serie di tre sconfitte consecutive all’Arechi, dove la squadra non è mai riuscita a segnare.
Dall’altra parte, il Torino ha subito la sua prima sconfitta in trasferta in questo campionato, perdendo 1-4 contro il Milan. Questo risultato ha interrotto una serie di quattro vittorie consecutive in trasferta senza subire gol. Il Torino non ha perso in trasferta contro una squadra che si trova nella parte bassa della classifica dal novembre 2022, quando è stata sconfitta dal Bologna con il punteggio di 1-2.
Nella sfida di domani, ci sono tre giocatori chiave che potrebbero fare la differenza per la Salernitana. Con l’assenza di Boulaye Dia, il capitano Antonio Candreva sarà il punto di riferimento in attacco. Candreva ha già segnato cinque gol contro il Torino in Serie A, con solamente Udinese (sei gol) e Inter (sette gol) che possono vantare un bilancio migliore contro questa squadra nella massima serie. Inoltre, Candreva è stato il centrocampista più influente nelle azioni gol dalla scorsa primavera, contribuendo con ben sette gol, di cui cinque da marcatore e due come assist-man.
Altrettanto fondamentale sarà il contributo di Lassana Coulibaly, che è stato il giocatore della Salernitana con il maggior numero di duelli vinti in questa stagione di Serie A, ben 15. Inoltre, il centrocampista ha contribuito con due reti nelle ultime sei partite in Serie A, fornendo anche due assist, un rendimento che eguaglia il suo totale di contributi offensivi nelle precedenti 17 partite della competizione.
Infine, per rinforzare la difesa, il giovane Lorenzo Pirola sarà un elemento chiave. Da quando Paulo Sousa è diventato allenatore della squadra (la sua prima partita è stata il 19 febbraio), Pirola è stato uno dei giocatori della Salernitana che ha più spesso preso parte come titolare in Serie A, insieme al compagno Lassana Coulibaly. Tuttavia, Pirola è anche il giocatore che è stato più spesso sostituito dal tecnico portoghese, ben 10 volte.