Lotta alla droga in Irpinia: i dati sui sequestri mostrano un incremento
Nel secondo trimestre del 2024, le forze dell’ordine della provincia di Avellino, tra cui Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, hanno sequestrato un totale di ventiquattro chili e ottocentodieci grammi di sostanze stupefacenti. Questi dati, sebbene provvisori e soggetti a possibili modifiche, sono stati pubblicati nella tabella trimestrale dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Viminale. La maggior parte della droga sequestrata è rappresentata da hashish e marijuana. A questi sequesti, si aggiungono i circa 10 chili di sostanze stupefacenti confiscati nei primi tre mesi del 2024, portando il totale dei primi sei mesi a circa 33 chili.
Il trend dei sequestri continua a crescere e nel prossimo report si prevede l’inclusione di venti chili di cocaina, sequestrati a fine luglio dai militari della Guardia di Finanza di Avellino. Tuttavia, è importante sottolineare che questi dati non riflettono l’intero traffico di droga nelle “piazze” irpine. Nonostante l’aumento degli arresti e delle denunce in tutto il territorio, la domanda di droga continua a crescere, alimentando un’offerta che può essere organizzata o gestita da singoli spacciatori. Il ricambio nella gestione dello spaccio avviene rapidamente, spesso per motivi economici.
Per quanto riguarda i numeri del 2024, i sequestri di cocaina ed eroina sono stati pressoché inesistenti nel secondo trimestre, sebbene questi dati siano provvisori e verranno aggiornati nella relazione annuale della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga. La sostanza più sequestrata è stata l’hashish, con 1,84 chili, mentre la marijuana ha raggiunto i 22,94 chili. Le operazioni anti-spaccio hanno riguardato sei piante di droga, con 16 operazioni registrate nel trimestre, portando all’arresto di nove persone e alla denuncia di sette in stato di libertà, incluso un minorenne coinvolto nelle attività illecite.